"Amate l'architettura, la antica, la moderna
amate l'architettura per quel che di fantastico, avventuroso e solenne ha creato - ha inventato - con le sue forme astratte, allusive e figurative che incantano il nostro spirito e rapiscono il nostro pensiero, scenario e soccorso della nostra vita (…)
amatela per il suo silenzio, dove sta la sua voce, il suo canto, segreto e potente amatela per l'immensa gloriosa millenaria fatica umana (…) " da Amate l’architettura – 1957, Giò Ponti